Biodegradabile VS Compostabile
“Compostabile” e “Biodegradabile” sono due parole spesso utilizzate impropriamente per significare la stessa cosa. E’ però importante coglierne la differenza al fine di preservare l’ambiente e procedere al corretto smaltimento di questi materiali, che sono in effetti simili ma diversi. Vediamo perché!
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COMPOSTABILE
Un prodotto è compostabile se invece ha la capacità di trasformarsi in compost mediante il processo di compostaggio, che sfrutta la biodegradabilità dei materiali organici di partenza per trasformarli in un prodotto finale che prende il nome di compost. Il compost è quindi il frutto della disintegrazione e biodegradazione di materiale organico. Negli ambienti domestici, il compostaggio è alimentato da rifiuti organici.
BIODEGRADABILE
Un prodotto è biodegradabile quando ha la capacità di scomporsi autonomamente in sostanze più semplici. Le sostanze organiche di partenza si convertono totalmente in molecole semplici come acqua, anidride carbonica e metano.
In natura ogni rifiuto organico ha i suoi tempi di biodegradazione, la quale è infulenzata significativamente dall’ambiente in cui si trova: in ambienti freddi e secchi i processi di biodegradazione sono nettamente più lenti che in ambienti caldi e umidi.
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